IMPIANTI ALIMENTATI A GASOLIO:
- Impianto con potenzialità inferiore ai 35Kw manutenzione completa (pulizia caldaia, bruciatore e taratura dello stesso), prova combustione, compilazione libretto.- periodicità annuale-
- Bollino da inviare alla provincia – periodicità ogni quattro anni-
- Impianti con potenzialità superiore ai 35 kw manutenzione completa (pulizia caldaia, bruciatore e taratura dello stesso), prova combustione, compilazione libretto.- periodicità annuale-. Per questo tipo di impianti la legge stabilisce che ci sia una responsabile dell’impianto, che può essere il proprietario (che abbia le conoscenze tecniche e normative al riguardo) oppure un terzo responsabile con i requisiti (ovvero Ditta con il possesso della attestazione iso 9000:2008, e tecnici adibiti in possesso del patentino )
- Bollino da inviare alla provincia .-periodicità ogni due anni-.
- Per impianti superiori ai 116kw devono essere in possesso della certificazione di prevenzioni incendi
- Per impianti superiori ai 35kw deve essere avviata la pratica Ispesl
- La prova combustione per impianti superiori ai 350kw deve essere fatta ogni con periodicità semestrale
DOCUMENTI DI CUI DEVE ESSERE DOTATO L’IMPIANTO (inf 35kw)
- Ogni impianto deve essere munito di un Libretto di impianto che ne è il documento di riconoscimento. Il libretto deve essere compilato completamente; al momento del primo avviamento, deve essere inviato all’Amministrazione provinciale una copia della ”Scheda identificativa dell’impianto” la scheda 1 bis, presente all’interno del libretto stesso.
- Dichiarazione di conformità dell’impianto (rilasciata dall’installatore che ha eseguito i lavori)
- Libretto d’uso e manutenzione (sia della caldaia che del bruciatore)
IMPIANTI ALIMENTATI A GAS ( sia gas di rete che gpl)
- Impianto con potenzialità inferiore ai 35Kw manutenzione completa (pulizia caldaia, bruciatore e taratura dello stesso), prova combustione, compilazione libretto periodicità annuale. (come previsto dalle indicazioni della casa costruttrice)
- Bollino da inviare alla provincia periodicità ogni quattro anni
- Impianti con potenzialità superiore ai 35 kw manutenzione completa (pulizia caldaia, bruciatore e taratura dello stesso), prova combustione, compilazione libretto periodicità annuale. Per questo tipo di impianti la legge stabilisce che ci sia una responsabile dell’impianto, che puo essere il proprietario (che abbia le conoscenze tecniche e normative al riguardo) oppure un terzo responsabile con i requisiti (ovvero Ditta con il possesso della attestazione iso 9000:2008, e tecnici adibiti in possesso del patentino )
- Bollino da inviare alla provincia periodicità ogni due anni.
- Per impianti superiori ai 116kw devono essere in possesso della certificazione di prevenzioni incendi
- Per impianti superiori ai 35kw deve essere avviata la pratica Ispesl
- La prova combustione per impianti superiori ai 350kw deve essere fatta con periodicità semestrale.
- Per gli impianti alimentati a gas secondo la norma UNI11137/1 è obbligo fare la prova di tenuta dell’impianto con strumento tarato, e il tecnico abilitato deve rilasciare un rapporto di controllo debitamente compilato, la periodicità è ogni 10 anni.
DOCUMENTI DI CUI DEVE ESSERE DOTATO L’IMPIANTO (superiore ai 35kw)
- Ogni impianto deve essere munito di un Libretto di centrale che ne è il documento di riconoscimento
- Dichiarazione di conformità dell’impianto
- Libretto d’uso e manutenzione (sia della caldaia che del bruciatore)
- Pratica Ispesl
- Certificato di prevenzione incendi (per impianti superiori ai 116Kw)
- Certificazione ex UNI 8364 (per impianti a gas)
- Rapporto di controllo ex UNI 10435 (per impianti gas)
DISPOSIZIONI RELATIVE AL NUOVO LIBRETTO D’IMPIANTO
Dal 15 ottobre 2014 entra in vigore il nuovo modello di “libretto d’impianto”,come da DM 20 febbraio 2014, allegato I e successive modifiche ed integrazioni.
Le stufe e i caminetti sono assimilati ad un impianto termico se la somma delle potenze è maggiore di 5 kw.Per questo anche tali apparecchi devono essere inseriti nel libretto di impianto.
La compilazione iniziale deve essere effettuata all’atto della prima messa in servizio dell’impianto a cura dell’impresa installatrice.Dovranno essere compilate soltanto le schede pertinenti al caso e nel numero necessario a descrivere tutti i componenti dell’impianto termico.Per gli impianti già esistenti alla data di pubblicazione del presente libretto la compilazione iniziale deve essere effettuata dal responsabile dell’impianto o eventuale terzo responsabile.Nel caso di successive sostituzioni/inserimenti di nuovi generatori di calore ed eventuali modifiche dell’impianto , sarà cura dell’installatore aggiungere e/o aggiornare al libretto di impianto le schede pertinenti all’intervento.